"Urge monitorare gli episodi di violenza nella nostra regione ed esaminare le cause che l'hanno determinata- aggiunge- per questo abbiamo chiesto alla Regione l'istituzione di un osservatorio sulla violenza ai danni degli operatori sanitari".
Per Anelli bisogna agire "affinché il sistema diventi più efficiente. La carenza drammatica di personale non fa che aumentare il rischio di conflittualità".
"Oltre alla presenza delle forze dell'ordine, all'interno dei Pronto soccorso serve un modello di accoglienza del cittadino, con personale dedicato che dialoghi e informi i familiari- conclude- La sofferenza, l'ansia e la preoccupazione sono una miscela esplosiva che, se non ben gestita, può portare alla violenza. Anche questo, il tempo del dialogo dedicato ai cittadini, è tempo di cura".
(Red)
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