Si pubblica in allegato la Risoluzione n. 88/E dell'Agenzia delle Entrate relativa all'interpello sul tema di cui in oggetto e concernente l’interpretazione dell’art. 1, comma 209, della L. n. 244 del 2007. 

 

RISOLUZIONE N. 88/E

La graduatoria relativa al concorso di ammissione al Corso di Formazione specifica in medicina generale 2015 - 2018 è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 83 del 15 ottobre 2015. 

graduatoria ammissione 2015_2018.pdf

Il Comitato Consultivo Zonale di Roma e Provincia ha comunicato di avere approvato la Graduatoria provvisoria delle branche specialistiche valevole per l'anno 2016 - art. 21 lettera b) comma 8 dell'Accordo Collettivo Nazionale 23.03.2015 e s.m.i. (domande gennaio 2015).
 Tale graduatoria può essere consultata presso la sede del Comitato Zonale e presso la Portineria dell'Ordine.
Si fa presente che entro il 03 novembre 2015 gli interessati potranno inoltrare, mediante raccomandata A.R. indirizzata al Comitato Zonale, istanza motivata di riesame della loro posizioni in graduatoria.

 

Determinazione 29 settembre 2015, n. G11657
"Bando per la copertura delle zone carenti di assistenza primaria rilevate in data 01/09/2014 e riferite all'anno 2014, ai sensi degli articoli 33 e 34 dell'Accordo Collettivo Nazionale con i medici di medicina generale, sottoscritto in Conferenza Stato Regioni in data 23 marzo 2005 - testo integrato con l'ACN 29/7/2009".
Si rende noto a tutti gli interessati che la domanda di partecipazione deve essere spedita entro 15 giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul BUR Lazio citato

Sul BURL n. 76 del 22.09.2015 è stata pubblicata la Deliberazione n. 447 del 09.09.2015 avente per oggetto "Revoca della Dgr n. 73/2008 e della Dgr n. 368/2013. Definizione delle tipologie di studi medici e odontoiatrici non soggetti ad autorizzazione all'esercizio di attività sanitaria e sociosanitaria".

 

BURL

In allegato pubblichiamo la lettera del dott. Fabrizio Bozza, Delegato del Presidente C.A.O. dell'Ordine per la "Commissione prevenzione e cura dei tumori del cavo orale". A tale lettera segue l'elenco degli ambulatori per lo screening delle lesioni potenzialmente cancerose del cavo orale.

 

letteradrbozza.pdf

 

In data odierna è stato diffuso il comunicato dell’Ordine provinciale dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma sulla delibera della Giunta della Regione Lazio che ha approvato ieri la “Definizione delle tipologie di studi medici e odontoiatrici non soggetti ad autorizzazione all'esercizio di attività sanitaria e sociosanitaria".

 

Grazie a tale provvedimento, anche nel territorio laziale i cittadini potranno ora avere a disposizione degli “studi polimedici”, in cui trovare sia medici delle varie discipline sia odontoiatri, come già avviene in altre regioni, senza obbligo di richiedere l'autorizzazione all’Ente regionale; sarà infatti sufficiente una semplice comunicazione alla ASL competente.

 

“E’ una riforma che era molto attesa e auspicata da più parti – ricorda Roberto Lala, presidente dei camici bianchi di Roma - che, grazie all'impegno e al concreto contributo del nostro Ordine, insieme agli altri Ordini Provinciali e alle rappresentative sindacali più importanti, chiarisce e definisce finalmente i criteri distintivi tra gli studi medici e odontoiatrici assoggettati o meno al regime autorizzativo”.

 

“In un momento di grande difficoltà economica e sociale generalizzata, da oggi è possibile immaginare un futuro sicuramente migliore per la nostra professione”, aggiunge Brunello Pollifrone, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine. “Le nuove modalità di esercizio dell'attività medico-odontoiatrica saranno ora più vicine alle esigenze dei pazienti e degli operatori del settore”.

 

COMUNICATO COMPLETO

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 64 dell'11 agosto 2015 è pubblicato l'elenco degli ammessi e degli esclusi al CONCORSO PER L'AMMISSIONE AL CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2015 - 2018 nonchè il diario della prova di esame (in ultima pagina), che si terrà il giorno 16 settembre 2015 alle ore 7.00 presso l'Ergife Palace Hotel, via Aurelia 617 – 619, Roma, muniti di idoneo documento di riconoscimento. I plichi ministeriali contenenti i questionari saranno aperti alle ore 10.00

 

In allegato l'estratto del BUR 

bur-2015-64-0.pdf

La FNOMCeO ha deciso di riproporre per l’anno 2015 il Regolamento per il sostegno ad iniziative per la formazione e l’aggiornamento di medici e odontoiatri da inviare nei Paesi invia di sviluppo che definisce le modalità di presentazione da parte di Associazioni di volontariato e altre realtà associative di progetti da realizzarsi entro il 2015, per l’erogazione di contributi economici della FNOMCeO.

Anche quest’anno i progetti potranno riguardare:


- i corsi di formazione e aggiornamento per medici e odontoiatri da inviare nei Paesi in Via di Sviluppo, volti ad un refreshing formativo professionalee a fornire elementi sui sistemi e servizi sanitari del Paese sede del periodo di attività;
- l’invio di medici e odontoiatri, per un periodo da un mese a massimo tre mesi, per un’attività professionale sul campo anche attraverso l’inserimento in strutture ospedaliere o, comunque, presenti sul territorio.


Le Associazioni di volontariato e le altre realtà associative interessate, in possesso dei requisiti richiesti, potranno far pervenire all’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri dove è situata la sede legale dell’Associazione, il progetto e la relativa documentazione con le modalità e la tempistica stabilite dal citato Regolamento, per concorrereall’erogazione del contributo FNOMCeO.

 

Per maggiori informazioni, per il Regolamento completo e per ogni altra documentazione cliccare sul presente LINK

Si ricorda agli iscritti che l'Ordine ha attivato una convenzione, di natura non esclusiva, con la società Visura S.p.A. per il servizio di fatturazione elettronica che dal 31.03.2015 è obbligatoria nei rapporti dei professionisti con la Pubblica Ammministrazione.

 

CONVENZIONE

Dopo il successo dell'evento FAD appena conclusosi, relativo alle problematiche medico legali, l'OMCeO di Roma ha attivato un secondo corso di aggiornamento e formazione continua con la stessa modalità: "Traumatologia della strada". E' realizzato grazie alla supervisione scientifica del presidente della Società Italiana Traumatologia della Strada, prof. Andrea Costanzo, noto esperto nel campo della prevenzione dei traumi stradali sia negli adulti che in età pediatrica, e al coordinamento operativo con la Commissione ECM del Consiglio dell'Ordine capitolino.
L'obiettivo di questo nuovo corso è portare all'attenzione degli Iscritti, appartenenti a tutte le discipline, le più recenti conoscenze teoriche e gli aggiornamenti in tema di biomeccanica degli impatti (dinamiche dei corpi e delle masse soggette a brusche variazioni di velocità, resistenza di tessuti e legamenti, modalità, dinamiche e conseguenze di urti fra corpi di diversa consistenza), rilevamento e valutazione della gravità delle lesioni da incidente stradale, capacità predittive delle lesioni, nesso di causalità tra tipo di incidente e lesione. Si potranno così comprendere approfonditamente le dinamiche degli impatti e le caratteristiche anatomo-funzionali dell'organismo in relazione alle varie modalità di impatto, riconoscere le modalità con le quali si è originato e realizzato il trauma medesimo e valutarne sia le immediate evenienze che i possibili esiti a breve e lungo termine. Inoltre, saranno analizzate le più accreditate esperienze internazionali in materia di traumatologia della strada, le linee guida internazionali in tema di classificazione delle lesioni da trauma stradale con le classificazioni internazionali in uso per la codifica della gravità delle lesioni collegate. Il tutto nell'ottica di contribuire non solo all'arricchimento delle competenze e conoscenze specifiche su tale tema ma con l'auspicio di fornire strumenti di riflessione sul delicato tema della prevenzione degli incidenti stradali e delle morti "su strada".
Il Corso è fruibile da tutti gli iscritti all'Ordine di Roma, è offerto al costo di 20 euro e garantisce 25 CREDITI ECM. Per accedervi utilizzare il seguente link (è importante accedere alla piattaforma da browser tipo Google Chrome e Safari, NON da Internet Explorer).

Il Consiglio direttivo dell'OMCeO Roma, in concerto con la commissione ECM, ha predisposto una "Indagine conoscitiva sugli obblighi formativi ECM". L'obiettivo è non solo di avere numeri e dati valutabili per effettuare considerazioni e suggerire eventuali correttivi all'attuale sistema regolatorio, bensì anche di raccogliere impressioni, specifiche necessità formative (tipologia formativa, modalità didattiche, orari, discipline preferite e/o di interesse primario) e lo stato di conoscenza della propria posizione. Ciò soprattutto in considerazione dell'orientamento che l'ECM sta mostrando verso la realizzazione di un sistema di verifica delle competenze acquisite e costantemente aggiornate, che si è tradotto nella certificazione e nel Fascicolo Personale, dove le attività di formazione e aggiornamento troveranno una collocazione strutturata per aree di competenze e discipline di riferimento e aree di attività d'interesse personale.

 

L'Ordine chiede quindi una fattiva collaborazione a tale iniziativa, diffondendo anche personalmente tra i propri colleghi l'utilità di partecipare al sondaggio, rispondendo a pochi items sui temi succitati. Ciò non richiederà più di 10 minuti complessivi.

 

Il questionario è strutturato in tre brevi sessioni:

ANAGRAFICA PROFESSIONALE, dove indicare le caratteristiche professionale e anagrafiche;

ASPETTI REGOLATORI: dove riportare la conoscenza degli aspetti normativi del sistema ECM (crediti conseguiti, certificazione etc.);

FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO DESIDERATA: in quest'ultima sessione si possono indicare le preferenze personali in tema ECM.

 

LETTERA PRESENTAZIONE SONDAGGIO

ACCESSO SONDAGGIO

Il prossimo 8 settembre 2015 avrà inizio il Quarto Corso di formazione per Mediatori Medici che si svolgerà presso l'Istituto di Studi Giuridici del Lazio "Arturo Carlo Jemolo" nella sede di viale Giulio Cesare a Roma. La durata sarà di 50 ore; i posti messi a bando sono 30.
Il corso rappresenta la prosecuzione dell'importante progetto formativo avviato dall'ottobre 2014 dall'Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri in collaborazione con l'Istituto Jemolo, mirato ad accrescere le conoscenze e le competenze dei propri iscritti nell'ambito della mediazione e della gestione dei conflitti attraverso la conoscenza delle tecniche di comunicazione e negoziazione. Nel suo genere il progetto rappresenta una novità nel panorama formativo nazionale: infatti, oltre contenuti previsti dalla normativa vigente in materia di mediazione civile, le lezioni sono mirate ai bisogni formativi dei medici.
Nei precedenti tre corsi i discenti hanno dimostrato notevole apprezzamento, vivo interesse e autentica partecipazione per tale iniziativa dell'OMCeO Roma. Una tipologia formativa che si sta dimostrando molto utile anche oltre le finalità proprie della istituenda Camera di Conciliazione Regionale: le conoscenze e competenze trasferite risultano, infatti, spendibili anche nell'attività professionale (per esempio per il recupero del rapporto medico-paziente e nel campo delle CTU) nonché a titolo personale. Alla base del successo già riscontrato contribuisce sicuramente la professionalità dei formatori, altamente qualificati ed esperti nella materia.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate all'Istituto Jemolo utilizzando il modello, qui allegato, entro le ore 12.00 del 28 agosto 2015 da inviare tramite mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o fax 06.32650019 La quota di iscrizione è di € 400,00. Il versamento può essere effettuato tramite bonifico bancario con IBAN IT89L0578704020095570161782, tramite POS o contanti direttamente presso la sede dell'Istituto.

 

domanda_di_partecipazione_mediatori_medici.pdf

In allegato il comunicato sul Consiglio straordinario dell’Ordine provinciale dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma, allargato alle organizzazioni sindacali, che si è tenuto ieri per esaminare le criticità della Sanità romana.

I componenti del Consiglio Direttivo dell’Ordine si sono confrontati con il panorama completo delle sigle sindacali del mondo medico: Anaao, Anpo-Ascoti-Fials Medici, Cgil Fp Medici Roma-Lazio, Cimo, Cisl Medici, Cosips, Fassid Snr, Fesmed, Fimmg, Fvm, Smi, Snami, Sumai, Uil Fpl. Recependo un’indicazione univoca: “Così non va. I medici sono stanchi. Vogliamo essere ascoltati”.

Un malessere dell’intera categoria per molte scelte fatte a livello politico e amministrativo che il presidente dell’Ordine, Roberto Lala, ha così riassunto: “Una situazione lavorativa sempre più scadente, con una qualità in ribasso, che si riflette sulla qualità della salute dei cittadini. Una situazione di conflitto crescente che comporta un aumento di rischi sia per i medici sia per i pazienti. Si deve ritrovare dignità sui luoghi di lavoro e rispetto per la salute dei cittadini”.

Una delle criticità al centro dei vari interventi è stata la ormai nota questione legata all’ambulatorio “See and Treat” attivato dall’ASL-RMC, già oggetto nei giorni scorsi di prese di posizione contrapposte tra Ordine e Collegio degli Infermieri (IPASVI), di un inconcludente incontro con i vertici della Regione e, da ultimo, di un ricorso al TAR Lazio avverso l’istituzione di tale servizio. Ma non solo questa: sul tavolo anche le mancate risposte della stessa Azienda alle richieste di chiarimento sulle dimissioni a pagamento - attuate durante un presunto picco influenzale nella scorsa stagione invernale - e sul cosiddetto “Progetto Gianni”.

Su questi punti in particolare Lala ha precisato due aspetti ritenuti fondamentali: “Il primo è che non è pensabile di derogare alle competenze del medico affidandole ad altre professionalità, il secondo che da parte nostra non c’è alcuna volontà di confliggere con il mondo infermieristico, con cui, anzi, vogliamo e dobbiamo lavorare sinergicamente e sempre più in armonia”. A tale proposito il presidente dei camici bianchi capitolini ha definito quella del “See and Treat” una sorta di “provocazione” da parte dei vertici dell’ASL-RMC, che ha innescato una dannosa contrapposizione tra professionalità: “Ci sono logiche dietro a questa vicenda che non fanno gli interessi dei pazienti e di chi, medici e infermieri, deve tutelare la loro salute”.

 

comunicato omceo rm su consiglio straordinario e criticit della sanità.pdf